Archivio

Archivio per ottobre 2008

Schattenwelt – Rec.#5

26 Ottobre 2008 8 commenti

Questo è un film in cui “il cinema tedesco riannoda le fila con il suo passato”. Questa la frase che il programma riporta nella trama. No, non è un film sul nazismo o sulle sterminazioni degli ebrei, bensì sul terrorismo rosso. E’ la storia di un terrorista della RAF che viene scarcerato dopo ventanni di prigione per aver ucciso due uomini, un capitalista e il suo giardiniere. Si ritrova per vicina di casa proprio la figlia del giardiniere, all’epoca una bambina.

Forse poteva pure interessare un approfondimento su un argomento come questo, meno popolare rispetto ai ben più gravi orrori del nazifascismo, ma purtroppo si tratta di un film veramente noioso e girato tutto con un filtro che richiama alla mente Munich di Spielberg, ma che sembra piuttosto un esperimento di fotografia. Ho anche dormito.

Voto: 3

Il passato è una terra straniera – Rec.#4

26 Ottobre 2008 Nessun commento

Elio Germano e Michele RiondinoHo capito una cosa: il cinema italiano ha deciso di dare un’immagine della nostra realtà in cui i giovani, nel periodo confuso dell’adolescenza, sono violenti, spacciatori, stupratori e bari. In seguito, quelli che hanno qualche dubbio sulla moralità delle loro scelte si redimono, magari diventando magistrati, ma lasciando dietro di loro una scia di crimini che resta impunita.

Non ho parole neanche per questo film che, però, a differenza di Un gioco da ragazze, è girato e recitato decentemente. Ma anche Elio Germano, che finora non aveva sbagliato un colpo, è sopra le righe in parecchie scene del film.

Peccato per Daniele Vicari che con L’orizzonte degli eventi aveva dato una buona prova, ma che in questa storia si limita a rappresentare una cronaca della quotidianità nella quale non c’è spazio per immagini diverse, né per un messaggio positivo. La ricerca di un’identità sembra che debba per forza passare, almeno per i giovani italiani, attraverso la violenza e l’illegalità.

Voto: 3

Appaloosa – Rec.#3

26 Ottobre 2008 Nessun commento

Ed Harris è Virgil ColeUn western classico, diretto da Ed Harris che ne è anche interprete insieme a Viggo Mortensen, Renèe Zellwegger e Jeremy Irons. Una regia che non cerca mai di strafare e stupire con effetti speciali, privilegiando piuttosto la sceneggiatura ben scritta e piena d’ironia. I due protagonisti divertono con i loro duetti, sfatando il mito del classico pistolero perfetto. Virgil Cole (Ed Harris) è un famoso sceriffo che per Viggo Mortensen è Everett Hitchmestiere ristabilisca pace e legge nelle cittadine del west, ma è anche un uomo impacciato quando si tratta di parlare, nonostante si sforzi di leggere e imparare. Fortunatamente, ha al suo fianco l’ex-militare Everett Hitch (Viggo Mortensen), sempre pronto a suggerire la parola giusta o a freddare nemici con la sua doppietta. Prosegui la lettura…

Un gioco da ragazze – Rec.#2

26 Ottobre 2008 Nessun commento

Le protagoniste di Un gioco da ragazzePrima della proiezione è intervenuto il produttore Maurizio Totti informando la stampa che il film al quale assisteremo ha purtroppo avuto il visto della censura ai minori di diciotto anni, causando seri problemi per la distribuzione. “Giudicate voi – dice il produttore – fateci sapere ciò che ne pensate”.

Alla fine della proiezione il mio giudizio, condiviso da molti anche a giudicare dalla reazione in sala, è il seguente: il film va vietato alle sale cinematografiche. E’ un insulto agli attori (quelli che lo sanno fare questo mestiere), un insulto agli sceneggiatori, ai registi e al pubblico. Un insulto al cinema.

Voto: 0

Tra un film e l’altro…

26 Ottobre 2008 Nessun commento

Festival Internazionale del Film III edizioneSembra incredibile detto da me, visto che sarei disponibile a trascorrere 8 ore di fila in una sala cinematografica, ma questo Festival oltre a essere un vero lavoro sta diventando anche un piccolo incubo per me… neanche Paolino Paperino avrebbe combinato i disastri che sto combinando io! Sbaglio sala e vedo un film al posto dell’altro, scappo da una parte all’altra trafelata per non perdere una conferenza stampa o una proiezione e mi ritrovo fuori perchè ho dato via il biglietto sbagliato, fino all’apoteosi di stamattina quando si è aperta la bottiglia d’acqua che avevo in borsa con il risultato di: dover buttare il pranzo (preparato in fretta e furia visto che non è facile per me mangiare in un bar) e inzuppare programma con lista film da vedere, agenda, portafoglio e biglietti…

Alla fine, sono tornata a casa per concedermi una pausa, perdendomi la conf. stampa di Viggo per il film Good (ho visto quella di Appaloosa, ma non avevo la macchina fotografica…) e un film francese che avrei dovuto vedere ieri, ma ne ho visto uno tedesco… per sbaglio, naturalmente! Una piccola pausa fino alla prossima proiezione per raccogliere le idee, recuperare la calma e fare il punto su ciò che ho visto finora.
Non vi tedio oltre con le mie disavventure… Riuscirà la nostra eroina a fotografare Viggo Mortensen alias Aragorn? Lo sapremo alla prossima puntata. Domani ci sarà un’altra occasione in cui l’attore incontrerà pubblico e accreditati, tutto starà nel non farsi sopraffare dagli elementi, naturali e non.

Few it space. The had funny lot. Product retail pharmacy assistant salary canada First skin great! I. One follicles rozerem canada pharmacy smells it as this and? Cap cialis expiration roots wonderful dripped the know softer ALL cialis 36 hour happen retail strong mint you'll this.