Tendo a non capire una mazza.
Buona giornata, Rah, fatte senti’.

E’ incredibile, l’unico argomento sul quale riesci a essere serio è l’oroscopo… ciò mi fa riflettere. Scrivo di cose serie e tu ci scherzi, riporto un oroscopo che mi diverte e che, soprattutto in questo caso, usa assurdamente parole e/o concetti da me pro/enunciati e tu ne fai una questione di principio… ma pensi che io ci creda?! Secondo te, io credo al destino scritto negli astri? Io non credo neanche al destino predeterminato, come te, io credo che l’uomo è l’artefice del proprio destino, pensa un pò… 🙂

Tentavo solo d’introdurre un pò di leggerezza… e credimi, detto da una che, non appena rientrata in ufficio è dovuta scappare di nuovo a casa in preda all’ennesima crisi gastro-respiratoria è tanto.
Ti abbraccio 🙂

Sono sempre più convinto che gli astrologhi (o astrologi?) per le loro rubriche non usino la macchina per scrivere ma quella semantica. A parte qualcuno di loro che è semplicemente un super paraculo.
Quel che hai riportato va bene anche per me, per Monica, Danielino e se lo facessi leggere a qualcun altro direbbe che è perfetto pure per lui. A meno che non si tratti di un pusillanime, nel qual caso di sicuro avrà scritto qualcos’altro di molto meno duro che funzionerà per i più delicati. Tenendo sempre bene a mente gli studi fatti sull’incidenza di caparbietà e remissività nei vari segni zodiacali.
Sono convinto che il futuro sia scritto, che l’uomo non è artefice della propria fortuna e che la m/sorte gioca a nascondino con noi (come dice la mia tricodotata compagna) ma che negli astri sia scritta la nostra storia no, non ce la faccio a crederlo.
Anche se ieri sopra casa mia è passato un biplano con un banner in coda con su scritto “Claudio §t®o¬zø”. Ma non era tanto in alto quanto le stelle.

🙂 …in effetti!!!

Eh, fino a ieri pensavo di no… comincio ad avere sospetti, però!

Che c’hai uno zio al KGB ?