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Archivio per marzo 2008

Un film italiano per Non pensarci!

30 Marzo 2008 Nessun commento

Il film di Gianni Zanasi Non pensarci (nelle sale italiane dal quattro aprile) è uno di quei film che dimostrano come sia ancora possibile fare del buon cinema in Italia. Una commedia ironica e divertente, ma non banale, con un’ottima sceneggiatura (Gianni Zanasi e Michele Pellegrini) e un cast di primo livello.

La trama: Stefano Nardini (Valerio Mastandrea) è un musicista punk rock che, dopo una serie di delusioni professionali e la scoperta del tradimento da parte della fidanzata, decide di prendersi una pausa e tornare dalla sua famiglia.
Considerato lo”strano” della famiglia, Stefano si ritrova a dover dare una mano al fratello Alberto (il bravissimo Giuseppe Battiston), che ha preso le redini dell’azienda paterna, alla sorella Michela (Anita Caprioli), che ha lasciato l’università per dedicarsi ai delfini, e ai genitori che convivono in precario equilibrio tra il desiderio di una vecchiaia tranquilla e i problemi irrisolti dei figli. Prosegui la lettura…

Addio Heath

24 Marzo 2008 Commenti chiusi

Avrebbe compiuto 29 anni il prossimo 4 aprile, anche se non sembrava poi così giovane. Nonostante quel suo bellissimo viso dai tratti non convenzionali, con occhi stretti e allungati e bocca grande e carnosa, Heath riusciva a incarnare la profondità d’espressione di chi la vita l’ha vissuta intensamente. Come quel suo Ennis Del Mar, ruolo che gli è valso una nomination agli Oscar, attraverso il quale ha raccontato con grandi silenzi e sguardi intensi la rassegnazione di chi per tutta la vita ha cercato di reprimere una natura mai accettata e mal vissuta. Una natura così diversa dalla sua immagine pubblica, sempre solare e giocosa.

 

 

All’ultimo Festival del Cinema di Venezia, in barba a fan e giornalisti pronti a scattare foto a uno degli uomini più sexy del cinema, si è presentato con calzoni corti, calze a righe rosse e cappellaccio a ritirare la Coppa Volpi per Cate Blanchett miglior interprete femminile per I’m not There, film nel quale Heath interpreta Robbie Clark. Un talento, quello di Heath, che non è mai passato inosservato e, sin dall’inizio della sua carriera, non è mai stato offuscato da quella fisicità così prorompente da rischiare di farlo entrare tra le fila dei belli e insignificanti. Prosegui la lettura…

Addio Mr. Wonderful

19 Marzo 2008 Nessun commento

Anthony MinghellaE’ morto improvvisamente, all’età di 54 anni Anthony Minghella, regista premio Oscar de Il paziente inglese. Minghella era ricoverato al Charing Cross Hospital di Londra, dove aveva subito un intervento chirurgico una settimana fa, ma la morte ieri mattina all’alba per emorragia cerebrale ha colto tutti di sorpresa.

Il regista, di origini italiane, era molto apprezzato per il suo modo di fare socievole e affettivo. Tutti gli attori che hanno lavorato con lui, da Jude Law a Ralph Fiennes, da Juliette Binoche a Stefania Rocca, che interpretò un piccolo ruolo ne Il talento di Mr. Ripley, lo ricordano come un amico, una persona sempre disponibile a far partecipe la troupe e il cast di ogni minimo dettaglio del suo lavoro.

Oltre a Il paziente inglese, che si aggiudicò 9 statuette, e Il talento di Mr. Ripley, Minghella diresse anche Ritorno a Cold Mountain e Mr. Wonderful, con Matt Dillon e William Hurt.

Dimmi come scrivi e ti dirò chi sei

18 Marzo 2008 4 commenti

Il mattino ha l’oro in boccaPer chi, come me, ama la lettura non è difficile pensare o immaginare come sia veramente l’autore delle storie che ci hanno incantato, divertito o fatto riflettere. Niente di più facile quando si tratta di scrittori come Pennac, Camilleri, Grossman, Gaiman o Allende, le cui biografie e interviste sono a disposizione dei media, ma come fare quando la nostra curiosità si estende a persone meno note che conosciamo via email, chat, forum o sms?

Non è facile trovare una scrittura che impressioni o incuriosisca tra i contatti quotidiani, ma quando ciò accade scatta l’indagine per scoprire chi abbiamo davanti. Prosegui la lettura…

Uomo PC o uomo Mac?

16 Marzo 2008 4 commenti

Uomo Mac o uomo PC?Quando si parla di computer è possibile distinguere due categorie di utenti che si differenziano nettamente tra loro: quelli che usano il Macintosh e quelli che usano il PC. Parlando di uomini (il rapporto delle donne con il computer è totalmente diverso: per noi è uno strumento di lavoro, per loro è un figlio da Upgradare, una fidanzata da Resettare, un’amante da Aggiornare), i MacUser svolgono in genere professioni creative come l’art director, il designer o il grafico; gli altri, i PCUser, sono perlopiù sviluppatori, sistemisti, programmatori, ma anche editor e amministrativi, visto che il Pc si è diffuso prima, in misura maggiore e più velocemente del Mac, anche grazie ai costi meno proibitivi. Prosegui la lettura…

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